Assicurazione barche

Anche il motore vuole la sua… polizza

Avete appena comperato una barca e intendete dedicarvi a gite fra le onde ed escursioni nei luoghi più suggestivi della nostra penisola? Ricordatevi di non salpare senza aver stipulato una assicurazione che copra i danni da responsabilità civile.
Anche per i natanti, infatti, è obbligatorio stipulare una polizza assicurativa. Necessaria anche se il nostro mezzo è ormeggiato, poiché esso potrebbe provocare danni alle barche vicine (così come avviene per le automobili parcheggiate).

Fatta questa premessa, è necessario identificare quali tipi di imbarcazioni sono da considerarsi soggetti ad assicurazione obbligatoria. A tal proposito ci viene in soccorso il Codice delle assicurazioni private, che all’articolo 123 specifica quali mezzi sono inclusi in questa categoria, mentre un regolamento Isvap (Istituto Vigilanza Assicurazioni Private) elenca le caratteristiche dei natanti. Da questo elenco sono esclusi tutti i mezzi senza motore, ovvero barche a remi, gommoni mentre troviamo le imbarcazioni di stazza lorda sotto alle 25 tonnellate purché munite di motore inamovibile di potenza superiore a 3 cavalli.
Per i mezzi acquatici non inclusi nella categoria dei natanti per cui è obbligatoria l’assicurazione, occorre ricordare, che i motori eventualmente utilizzati su di essi sono soggetti ad assicurazione, di qualsiasi potenza siano. Per venire a un esempio concreto: se si possiede un gommone, non è necessario assicurarlo, ma se esso va a motore è obbligatorio assicurare il motore. Il motore renderà assicurato non solo il gommone su cui è stato collocato ma tutte le altre imbarcazioni che lo “montino”, nel momento dell’incidente.

Da qui in avanti, varranno grossomodo le stesse regole in vigore per Rc Auto ed Rc Moto. La Guardia Costiera, autorità competente per i controlli, potrà richiedere di visionare i documenti del natante e la validità della polizza.

Ecco i documenti da esibire:

• I documenti di identificazione di motore e imbarcazione (anche se registrati all’estero)
• Un documento rilasciato dalla compagnia assicurativa con gli estremi della polizza e quelli identificativi del natante e del motore, la sua potenza.
• Nome, cognome e domicilio dell’assicurato
• I dati di iscrizione e il numero del motore
• Il massimale di garanzia coperto dal contratto
• Nome e sede dell’impresa con cui si è stipulata la polizza e il periodo di validità